L'Italia apre ai nuovi eroi: oggi Lukashenko ha incontrato il Papa e stasera cenetta con Berlusconi
Ah bene!
E chi è Lukashenko? un capo di stato universalmente stimato? Un premio Nobel per la Pace? un insigne scienziato? un campione di scacchi?
Non proprio.
Da Wikipedia:
"Presidente della
Bielorussia dal
1994.
Da quando è entrato in carica i suoi atteggiamenti sono stati descritti come
dittatoriali e autoritari da parte dei suoi detrattori, mentre i suoi sostenitori affermano che la sua politica ha salvato la
Bielorussia dai peggiori effetti delle riforme economiche post-
URSS. [...] Le sue relazioni con i Paesi occidentali, specialmente con gli
Stati Uniti d'America,
sono state e continuano ad essere molto tese. Infatti Lukašenko viene
definito dal governo statunitense come "l'ultimo dittatore e tiranno in
Europa", poiché secondo il loro parere egli limita la libertà di parola e di stampa nel proprio paese. Alla
Bielorussia
è stato addirittura proibito di partecipare al Consiglio Europeo. E
mentre alcuni sondaggi provenienti da agenzie indipendenti di paesi
occidentali definiscono che la politica di Lukašenko è molto apprezzata
in
Bielorussia, gli Osservatori alla Sicurezza (
OSCE) hanno considerato che le elezioni in cui egli è stato eletto presidente non sono state libere e corrette."
Che soddisfazione, siamo i primi in Europa a ospitarlo in forma ufficiale dal 1995:"Per la prima volta in forma ufficiale dal 1995, il presidente
bielorusso Aleksander Lukashenko, il cosiddetto 'ultimo dittatore
d'Europa', dal 1994 capo indiscusso del Paese più 'sovietico' tra le
ex-Repubbliche dell'Urss, varca il confine nazionale per una visita in
uno dei 'big' dell'Ue: l'Italia, dove dovrebbe incontrare il ministro
degli Esteri Franco Frattini, in un importante segnale di disgelo nei
rapporti con Bruxelles. Ma sarà soprattutto un 'capo di Stato' speciale
ad offrire a Lukashenko quel riconoscimento internazionale che finora
ha fatto fatica a trovare nelle capitali occidentali. Il presidente
bielorusso, infatti, sarà ricevuto lunedì in Vaticano da Benedetto XVI."
L'organizzazione non-profit
Reporters sans frontières (Giornalisti denza frontiere) lo indica fra i 37 Predatori della libertà di stampaUn altro sito (criminoso?) che parla dell'amico LukMa mi incazzo solo io?
Franceschini "il Mattatore" non ha niente da dire oltre a punzecchiare Berlusconi incalzandolo con ridicole sfide all'acqua di rose?
Ah bene!